CERVARO - La Chiesa di S.MARIA Maggiore
La Chiesa è veramente bella : vi si arriva camminando su una caratteristica
strada lastricata in pietra lavica, partendo dalla piazza principale; essa si interrompe proprio davanti
l'ingresso principale a cui si accede salendo una maestosa scalinata in pietra, così come in pietra è l'intera
facciata. La ringhierina in ferro battuto è di pregevole fattura: chiude i due bracci di scale in cui si divide
una prima , larga rampa di accesso. Nonostante lo spazio antistante sembri attualmente molto angusto, bisogna
tener conto che essa era la prima, grossa ed importante costruzione subito dopo aver superato la mura di
recinzione del castello, visto il dedalo di viuzze che si snodano ai suoi due lati e che portavano nel cuore
dell'agglomerato urbano "intra moenia". Nonostante gli sforzi intrapresi, non si riesce a definire i
confini precisi entro cui pulsava la vita dell'antica città : il terremoto e le bombe, facendo rovinare le costruzioni,
hanno
trasformato la rocca in una specie di collinetta erbosa da cui emerge qualche vecchio muro tra i pini. Tornando alla chiesa,(a destra)
si può affermare di rimanere veramente colpiti dalla maestosità dell'interno. L'altare si trova al di sotto della
cupola da cui poi svetta il campanile. E' in marmo policromo e ben proporzionato, situato in posizione rialzata rispetto
al pavimento ; imponenti colonne sorreggono la volta centrale ed i
corridoi ai due lati. Alloggiate entro nicchie ricavate
dalle mura laterali, sono sistemate statue di Santi di pregevole bellezza, probabilmente di fattura napoletana. Sopra l'altare, in posizione sovrastante, ma arretrata, un Cristo crocefisso in grandezza naturale, intagliato in legno e finemente dipinto,
induce i fedeli alla meditazione ed alla preghiera. Dietro l'altare, in semicerchio, un coro ligneo : veramente di alto
artigianato. Esso accoglieva i cantori per le messe solenni, dico accoglieva, in quanto attualmente il lavoro del tempo e dei
tarli ha indebolito la struttura, ma non la bellezza originaria. Ad opera di pochi volenterosi,tra cui il sig.DEL VECCHIO
Luigi, si è provveduto ultimamente alla completa tinteggiatura degli interni: per le funzioni importanti, tra cui i matrimoni
che si possono celebrare anche di Domenica, è stata scelta questa Chiesa in sostituzione di quella presso il Santuario,
in rifacimento e restauro a cura dei Beni Culturali. E'situata nel suo interno la statua della Madonna dei Piternis, la Santa Vergine
apparsa alla pastorella ,di cui si è parlato a proposito del Santuario.(Evidenziata nel riquadro).
Home page