Il singhiozzo e'una contraziore spasmodica del diaframma che porta a una
massiccia emissione di aria contemporanea a una rapida chiusura della
glottide (lo spazio della laringe delimitato dalle corde vocali e dalle
cartilagini aritenoidi).
Quando respiriamo, il diaframma si contrae, allargando la cassa toracica e
aiutando i polmoni a espandersi. I nervi che controllano le contrazioni del
diaframma sono i nervi frenici, che dalla parte superiore del midollo
spinale nella regione del collo scendono fino al diaframma. Se questi nervi
vengono irritati in un punto qualsiasi del loro percorso, puo’ conseguirne
un singhiozzo.
I singhiozzi possono essere causati da un intervento chirurgico al colon,
alla prostata, alla cistifellea o allo stomaco, tutte operazioni che in genere
riguardano gli uomini oltre i quarantacinque anni.
In altri casi il singhiozzo e' causato da infezioni a una parte del cervello o
del sistema nervoso centrale, come nell' encefalite. In tali casi e' bene
consultare uno specialista in neurologia, e una diagnosi precoce puo'
salvare la vita. Singhiozzi persistenti possono essere un sintomo di disturbi
dell'intestino, dei reni, del cuore, dei polmoni e del sistema nervoso. Per
alcuni attacchi non e' escluso che non venga mai stabilita la causa.
II ritmo dei singhiozzi puo' essere rapido o lento.
Nei casi pericolosi e persistenti il ritmo in genere e’ velocissimo. e il
paziente puo' uscirne completamente esausto.
I rimedi per far cessare il singhiozzo senza ricorrere al medico sono
un'infinita', e per i casi di normale amministrazione molti di essi sono
efficaci.
Bere acqua dalla parte sbagliata del bicchiere concentra I'attenzione e ha
un valore psicologico, cosi come bere gin o mangiare una zolletta di
zucchero. Un'improvvisa distrazione della persona che singhiozza spesso
fa cessare lo spasmo.
Trattenere il respiro, bere acqua fredda a piccoli sorsi, appoggiare sul
collo un pezzo di ghiaccio, fare pressione sui globi oculari, mettere un
impiastro di mostarda o una borsa di ghiaccio sull'addome, stuzzicare il
naso per provocare uno starnuto, respirare profondamente seguendo un
ritmo regolare sono solo alcuni delle centinaia di rimedi che spesso si
dimostrano efficaci. Alcuni di essi sono in uso almeno dai tempi di
Platone, quando un attacco di singhiozzi veniva curato con l'artificio degli
starnuti.
Quando e'un neonato ad avere il singhiozzo, si puo' prendere il piccolo in
braccio , fargli appoggiare la testa sulla nostra spalla e dargli dei
colpettini sulla schiena, in modo da fargli espellere l'aria che forse gli
sta dilatando lo stomaco o l'esofago. Uno dei rimedi casalinghi piu'
efficaci e razionali e’ quello di inspirare ed espirare in un sacchetto di
carta ci fa aumentare il tasso di anidride carbonica nell'organismo.
Un rimedio, raccomandato da molti medici nel caso di attacchi lievi,
e' quello di mangiare un cucchiaino di normale zucchero semolato senza
neanche un po' d'acqua.
Per gli attacchi gravi possono essere somministrati dei farmaci potenti come
antispasmodici, rilassanti e sedativi. In alcuni casi si ricorre addirittura
a un intervento chirurgico per devitalizzare i nervi frenici.