Incontri d'autore

RENATA GUGA-ZUNINO

di Donato DI POCE




Guga Zunino, riversa la sua Bellezza intrigante, irriverente, eretica ed erotica insieme, sia nel suo lavoro artistico che nelle sue poesie ( di cui consiglio la lettura ) briose, solari e seducenti.
Ma chi si aspetta una donna mite, ingenua, appagata, rimarra' sorpreso dalla sua forza intellettuale che e' sottile e sprezzante, ironica e incandescente, sognante e misteriosa insieme.
Il personaggio Guga insomma e' straripante e di difficile classificazione, e nemmeno le sue opere ( libidinose e conturbanti si come ha visto Dorfles ), che ne sono la personificazione piu' evidente, non rendono pienamente i suoi desideri.
Gia' perche' a ben vedere il suo lavoro, Guga, sembra essere la donna e l’Artista dei desideri, tanto da farle scrivere in una delle sue poesie ( serpe da sasso/serpe da sesso/ non vedo colpe / )
La novita' e il fascino del suo erotismo avvolgente e sinuoso, ammiccante e sereno, sta tutta nel suo donarsi con candore e naturalezza, lontano dalla volgarita' e dal nudo esibito a tutti i costi.
A lei bastano dei particolari ( un corsetto, un bracciale, una cinta, una frangetta, un papillon slacciato, un guanto ) per lanciare esche emozionali ed esistenziali, abbracci e sguardi felini e avvolgenti, furtivi e colpevoli all’insegna di una trasgressione purificata e clandestina.
Le bastano pochi colori ( prevalentemente il rosso e il nero ) e un solo simbolo ( serpente ) che non teme, anzi in cui si identifica (io mi travesto/e ti devasto/e quando giungo/a destinazione/ sono pitone/) per esprimere tutta la forza, mitologica di due labbra rosse, la sua ansia di conoscenza e di sperimentazione di istinti diversi, fumando ricordi su un’altalena di desiderio come dice lei con un sottile sadismo elegante e raffinato: ( cambiando i sensi/ in liberta'/ ).
Si e' parlato di divertissement, eppure la sua e' un’Arte coltissima , vengono in mente Chagall per l’atmosfera onirica che regalano i suoi quadri e F. Kalo per il suo insistere nell’Autoritratto irriverente e familiare insieme sotto una pioggia di petali di rose e di unghie scarlatte che formano alcove di seduzione più che d’amore.