Move Trend

Centro Internazionale " Umberto Mastroianni "
di Arpino ( FR )

di Donato DI POCE




" La scultura è una cosa viva " ha sempre affermato U. Mastroianni ( nato a Fontana Liri nel 1910 ), e quando nel ’93 fu inaugurata la Fondazione ( fermamente voluta dal Maestro ), come riconoscimento alla sua terra d’origine e Centro d’Arte di promozione per giovani artisti della Ciociaria, mi sentii vivo e la mia mente corse ai ricordi di quando ragazzo, restavo incantato davanti ai suoi monumenti ai caduti, di Frosinone o Cassino , mirabili esempi di un’arte in movimento ( che raccoglie il dinamismo Boccioniano ), moderna ma con una forte impronta civile ed etica estranea ai futuristi; e ancora all’atmosfera di sogno di quando anni piu' tardi approdai al Forte Belvedere di Firenze per ammirare una delle piu' belle mostre antologiche mai viste e innamorarmi perdutamente anche della grafica ( cartoni colorati, materici, incisioni, collage, graffiti ) fino all’antologica realizzata alla Rotonda della Besana a Milano, approdo tellurico e monumentale di uno dei piu' grandi scultori del secolo.
Le ragioni storiche e critiche del Maestro e delle opere donate sono state stupendamente investigate da F. De Santi nel Catalogo realizzato per l’occasione, pertanto a me non resta che cogliere l’opportunita' che ci danno gli amici informatici di Cassino ( Officine Informatiche S.r.l. e la loro rivista MOVE - http://officine.it/move/ ), per proporre non solo a tutti i conterranei, ma a tutto il popolo di Internet la visita di questo Museo che e' un’operazione culturale di respiro Internazionale (valore patrimoniale stimato intorno ai 6 miliardi ), che fornisce il giusto riconoscimento ad un artista stimato in tutto il mondo, dall’America al Giappone, che nel silenzio, abbiamo amato da sempre come un sogno che ha preso forma, come una parte dell’ anima che e' diventata scultura.
Sono passati tre anni, e la Fondazione sotto l’ottima direzione di Floriano De Santi ha mantenuto le promesse, realizzando importanti mostre di artisti contemporanei e mostre tematiche di valore assoluto (ricordiamo per tutte, L’opera grfica di C. Carra' e la Bibbia di M. Chagall ).
Ci auguriamo che in futuro, il lavoro della Fondazione si orienti anche verso la promozione di artisti giovani che meritano opportunita' e visibilita'.