40) COMPENSI PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI INERENTI LE OPERAZIONI

TOPOGRAFICO- CATASTALI.

 

Modalità per il calcolo degli onorari relativi alle prestazioni professionali per operazioni topografico-catastali in considerazione delle circolari n. 2 del 15.01.1987 e n. 2 del 26.02.1988.

 

Da tutte le voci seguenti sono escluse tutte le spese, quali accessi all'U.T.E. per richieste certificati, visure, diritti, estratti, bolli, ecc.

 

1) FRAZIONAMENTI (tipo di frazionamento)

 

Svolgimento incarichi:

1.1 Rilievo per frazionamento con misure dirette appoggiate a punti fiduciali esistenti:

a) per la divisione di un terreno mediante una linea retta ed inserimento della stessa nel reticolo catastale

 

L. 450.000

b) per ogni particella derivata

L. 130.000

 

1.2 Rilievo strumentale per frazionamento eseguito con adeguata attrezzatura topografica, appoggiando a punti fiduciali esistenti ed inserimento dello stesso nel reticolo catastale:

a) per la prima stazione fino a 15 punti rilevati

L. 450.000

b) per ogni stazione in più fino a 15 punti

L. 190.000

c) per ogni punto rilevato oltre i 15 per stazione

L. 40.000

 

1.3 Rilievo strumentale per frazionamenti derivati da poligonali di collegamento, da poligonali principali, eseguito secondo la metodologia prescritta per introduzione nel reticolo catastale di strade, canali e simili:

a) per ogni Km di poligonale

L 2.500.000

b) per ogni punto rilevato

L. 40.000

 

1.4 I rilievi per frazionamenti di aree edificate, in terreni accidentati o con presenza di vegetazione da eseguire secondo le modalità indicate ai punti 1-2-3, saranno compensati con un aumento compreso tra il 20 e 60%

 

1.5 Redazione del tipo di frazionamento, comprensivo di calcoli, dimostrazione del frazionamento, reddito dominicale ed agrario, compilazione modelli U.T.E., cartellina di presentazione, libretto delle misure su carta o supporto magnetico, relazione tecnica, compilazione elaborato grafico, schema del rilievo, sviluppo in scala 1:500 o in altra scala adeguata, deposito del tipo di frazionamento nel Comune di competenza:

a) compenso fino a 4 particelle derivate

L. 500.000

b) compenso per particella derivata superiore a 4

L. 250.000 x N

c) compenso per ogni particella derivata con superficie reale.

 

L. 250.000 x N

(N = numero di particelle)

 

 

1.6 Onorari e spese da compensare a parte, quali accessi all'U.T.E. provinciale per richiesta estratti, sopralluoghi, richiesta punti fiduciali, visure superfici e redditi, presentazione, approvazione e ritiro, diritti catastali, estratti, bolli, deposito in Comune degli elaborati, fascicolazione, consegna e ritiro ecc., sugli onorari aumenti fino al max del 60%.

 

CATASTO TAVOLARE

Oltre ai compensi di cui ai punti 1.1 - 1.2 - 1.3 - 1.4 - 1.5 - 1.6 (Frazionamenti) nei territori ove è vigente il Catasto Tavolare si aggiungono:

 

1.7 Piani singoli

Piano di corrispondenza, piano di frazionamento, piano di commassamento o piano di inserimento in mappa per le singole particelle o particelle contigue L. 1.000.000.

 

1.8 Piani composti

Per piani composti da due o più piani di cui al punto precedente, per ogni piano aggiuntivo e/o per ogni operazione di frazionamento successiva alla prima L. 250.000.

 

1.9 Servitù

- Piano per l'iscrizione di servitù

 

- Per ogni servitù successiva alla prima o aggiuntiva ad un piano di cui ai punti precedenti

L. 250.000

- Per la cancellazione od il trasporto di servitù le quantità applicabili saranno da computarsi a discrezione, e ogni operazione aggiuntiva ed altri tipi di piano verrà addebitata con un minimo di

 

 

 

L. 250.000

Nei punti 1.7 - 1.8 - 1.9 vengono considerati compensi per l'esecuzione di piani senza l'effettuazione del rilievo; per il computo del compenso per l'esecuzione di piani con rilievo si dovranno addizionare alle suddette voci i compensi previsti dai punti 1-2-3-4-5 con la diminuzione del 20%.

 

2) INTRODUZIONE IN MAPPA DI FABBRICATO (tipo mappale)

 

Svolgimento incarichi:

2.1 Rilievo con misure dirette appoggiate a punti fiduciali esistenti per l'introduzione in mappa del fabbricato:

a) per ogni fabbricato

L. 500.000

b) per ogni fabbricato accessorio oltre al precedente

L. 380.000

 

2.2. Rilievo strumentale, eseguito con adeguata attrezzatura topografica, appoggiato a punti fiduciali esistenti per l'introduzione in mappa del fabbricato:

a) per la prima stazione fino a 7 punti rilevati

L. 450.000

b) per ogni stazione in più

L. 190.000

c) per ogni punto rilevato oltre i 7 punti per stazione

L. 40.000

 

2.3 Redazione del tipo mappale su modelli U.T.E., compilazione modello 3SPC, cartellina di presentazione, libretto delle misure su carta o supporto magnetico, relazione tecnica, compilazione elaborato grafico, schema di rilievo, sviluppo in scala 1:500 o altra scala adeguata:

a) per ogni fabbricato

L. 315.000

b) per ogni fabbricato accessorio oltre al precedente

L. 130.000

 

2.4 Spese da compensare a parte, quali accessi all'U.T.E. provinciale per richiesta estratti, sopralluoghi, richiesta punti fiduciali, visure superfici e redditi, controllo proprietà, ricerca atti di provenienza, presentazione, approvazione e ritiro, diritti catastali, estratti, bolli, deposito in Comune degli elaborati, fascicolazione, consegna e ritiro ecc., sugli onorari aumenti fino al max del 60%.

 

3) RICONFINAZIONE

Svolgimento incarichi:

 

3.1 Rilievo strumentale o con misure dirette per collegamento dei punti trigonometrici e/o punti fiduciali e/o capisaldi esistenti per l'espletamento delle successive operazioni L.380.000

 

3.2. Determinazione dei punti di confine:

a) per ogni punto di confine fino a 5 punti

L. 315.000

b) per ogni punto successivo

L. 125.000

 

3.3. Per definizione in contraddittorio, per eventuali accordi di accettazione fra le Parti, per difficoltà intrinseche, compenso a discrezione con un minimo di L. 250.000

 

3.4 Spese da compensare a parte, quali accessi all'U.T.E. provinciale per ricerca presso gli archivi dei tipi originali e/o frazionamenti successivi ed atti di provenienza, visure delle mappe d'impianto, reperimento e controllo dei punti trigonometrici e/o fiduciali collaudati, determinazione delle coordinate grafiche dei punti di confine da ripristinare, diritti catastali, estratti, bolli, deposito in Comune degli elaborati, fascicolazione, consegna e ritiro ecc., sugli onorari aumenti fino al max del 60%.

 

4) DENUNCIA DI NUOVA COSTRUZIONE O VARIAZIONE DI UNITA' IMMOBILIARI URBANE

Redazione planimetrie e compilazione moduli vari esclusi i rilievi che saranno compensati a tariffa professionale.

 

4.1 Diritto per prestazioni preliminari ed accessorie quali gli accessi agli Uffici Catastali e agli Uffici Comunali per le necessarie verifiche e riscontri, sopralluoghi, colloqui, consegna della denuncia di nuova costruzione e/o variazione di fabbricato - comprese le spese per diritti catastali, bolli ecc. (art.6 della Legge 12.03.1957. n. 146) L. 380.000

 

4.2 Unità immobiliari ad uso civile abitazione ed uffici

- una sola unità immobiliare su unico piano

L. 380.000

- una sola unità immobiliare per i successivi piani (per ogni piano)

 

L.190.000

- due unità immobiliari cadauna

L. 380.000

- fino a 6 unità immobiliari cadauna

L. 315.000

- da 7 unità immobiliari ed oltre cadauna

L. 250.000

 

4.3 Unità Immobiliari accessorie (autorimesse - cantine - soffitte, ecc.)

- per ogni unità

L. 190.000

 

4.4. Unità immobiliari diverse da abitazioni

(negozi ed affini - edifici industriali - artigianali e simili)

- U.I. fino a 100 mq

L. 380.000

- U.I. da 101 a 200 mq

L. 450.000

- U.I. da 201 a 500 mq

L. 750.000

- U.I. oltre i 501 mq

a discrezione in funzione della complessiità ed entità.

 

4.5. Unità immobiliari di alloggi collettivi

(alberghi, pensioni, collegi, colonie, scuole e simili)

- edifici fino a 300 mq di sedime per piano

L. 630.000

- edifici da 301 a 500 mq di sedime per piano

L. 1.000.000

- oltre i 501 mq di sedime

a discrezione in funzione della complessiità ed entità.

 

4.6 Redazione dell'elaborato planimetrico (quadro dei subalterni)

- fino a 10 subalterni

L. 450.000

- per ogni subalterno in più

L. 25.000

 

AUMENTI

Per gli onorari relativi ad edifici con pianta irregolare e/o complessa si applicano aumenti a discrezione fino alle seguenti percentuali massime:

- per i punti 4.2 - 4.3 - 4.4. aumento massimo

30%

- per i punti 4.5 - 4.6 aumento massimo

40%

Gli aumenti di cui sopra si applicano anche per la ricerca dati di provenienza di voltura.

 

CATASTO TAVOLARE

Oltre ai compensi di cui ai punti 4.1 - 4.2 - 4.3 - 4.4. - nei territori ove è vigente il Catasto Tavolare si aggiungono:

 

4.7 Piani di divisione in condominio

a) Piano di divisione in condominio per edifici comprendenti fino ad un massimo di n. 2 Enti Indipendenti

- per ogni Ente Indipendente

L. 285.000

- per il rilievo in aggiunta un minimo di

L. 1.000.000

b) Piano di divisione in condominio per edifici comprendenti fino ad un massimo di 6 Enti Indipendenti

- per ogni Ente Indipendente

L. 215.000

- per il rilievo in aggiunta un minimo di

L. 425.000

c) Piano di divisione in condominio per edifici comprendenti fino ad un massimo di 15 Enti Indipendenti

- per ogni Ente Indipendente

L. 165.000

- per il rilievo in aggiunta un minimo di

L. 400.000

d) Piano di divisione in condominio per edifici comprendenti più di 15 Enti Indipendenti

- per ogni Ente Indipendente

L. 135.000

- per il rilievo in aggiunta un minimo di

L. 380.000

 

Per la formazione di Enti Indipendenti di cantine, soffitte, box auto, posti macchina interni od esterni o altre piccole aree relative ed accessori

- nel caso in cui dette operazioni facciano parte del piano di divisione in condomino di tutto l'edificio, le cifre di cui ai precedenti punti a - b - c - d saranno ridotte fino ad un massimo del 50%

- nel caso in cui costituiscono l'oggetto principale dell'incarico professionale, le cifre di cui sopra saranno invece ridotte fino ad un massimo del 30%.

 

Per la divisione in condominio effettuata su Enti Indipendenti già esistenti in un edificio in cui il piano di divisione sia già stato eseguito, allo scopo di ricavarne altri o trasformare quelli esistenti:

- qualora non venga effettuata la revisione millesimale di tutto l'edificio, si applicheranno i minimi previsti ai punti a - b - c - d e saranno ridotti con un massimo del 30%

- qualora debba essere effettuata la revisione completa delle quote millesimali di tutto l'edificio si formulerà un onorario a discrezione.

 

5) ALTRE PRESTAZIONI

5.1 Opere interne ai sensi dell'art. 26 L. 47/85

Per le asseverazioni riguardanti i lavori di cui all'art.26 della Legge 47/85, comprese le necessarie indagini e sopralluoghi preventivi per ogni Unità Immobiliare:

- onorario fisso minimo L . 500.000

- eventuale rilievo da compensare a parte secondo tariffa professionale.

Nel caso di opere asseverabili ma di entità tale da interessare un alloggio o uno stabile intero, che per la loro natura necessitino di grafici illustrativi, invece del sopra citato onorario fisso si applicheranno gli onorari a percentuale di cui all'art.18 della Legge 12.03.1957, n. 146.

 

5.2 Assistenza tecnica per contratti di compravendita di beni immobili.

Le prestazioni per l'assistenza tecnica occorrente alla preparazione e stipulazione dei contratti, sia preliminari che definitivi, di trasferimento della proprietà o di altri diritti reali su beni immobili (esclusa la ricerca e l'acquisizione di dati ed informazioni, la provvista di documenti e certificazioni, le visure e ispezioni in pubblici uffici), con la redazione delle note tecniche e della presenza personale alla stipulazione sono compensate secondo la seguente tabella:

- fino a 100 milioni

2%

- oltre e fino a 500 milioni

1%

- oltre e fino a 1.000 milioni

0,5%

- oltre 1.000 milioni

0,4%

con un minimo di

oltre al rimborso spese per bolli e diritti corrisposti

L. 900.000

5.3 Denunce di successione

Collazione della denuncia anagrafica

Collazione degli elementi al passivo

Firme e presentazione, ritiro e consegna della denuncia di successione - denuncia INVIM e domanda di voltura.

Ricerca delle provenienze o vendite o donazioni.

Ricerche catastali, esami e riordino dati, confronti delle provenienze ecc.

Compenso minimo per ogni pratica L. 900.000

Rimborso a parte spese di bolli, diritti corrisposti, certificazioni.

 

5.4 Elaborati tecnici per licenze di pubblico esercizio (grafico impianti, grafico scarichi, grafico attrezzature e relazione tecnica)

Planimetrie per il conseguimento di licenze di pubblico esercizio (escluso i rilievi e spese)

a) Negozi: planimetrie, relazioni tecniche, indicazione delle distanze, minimo L. 450.000.

b) Alberghi e pensioni (minimo 15 stanze): piante, relazioni tecniche, calcolo capacità ricettiva), minimo L. 1.000.000

 

5.5. Visure catastali

Visure eseguite presso i vari catasti per la ricerca ed individuazione dei beni immobili con rilevamento dei dati di partita:

- per un nominativo o una partita L.100.000

- per ogni partita oltre alla prima L. 20.000

- per visure storiche e/o complesse escluso il rimborso spese bolli e diritti corrisposti:

a discrezione

 

5.6 Volture catastali

Stesura denuncia di voltura ai vari catasti completa di documento traslativo, di certificati anagrafici, codici fiscali, certificati catastali, elencazione dei beni interessati alla variazione, indicazione delle nuove ditte e delle relative quote di pertinenza, presentazione e ritiro volture registrate.

Per ogni voltura, escluso il rimborso spese bolli e diritti corrisposti L. 250.000

 

5.7 Richiesta certificati di destinazione urbanistica

Richiesta e ritiro in bollo di C.D.U. conforme alla Legge 47 del 28.02.1985, art.18, inoltrata presso il Comune competente territorialmente, completa di estratto catastale per l'esatta individuazione del terreno e relativa superficie.

Per ogni destinazione, escluso il rimborso spese bolli, diritti corrisposti e certificati allegati, L. 150.000

 

5.8. Denuncia di cessione di fabbricato

Denuncia di cessione di fabbricato per vendita o affitto, redatta ai sensi dell'art. 12 del D.L. 21.03.1978, n. 59, convertito in Legge 18.05.1978, n. 191; deposito presso il Comune o la Questura competente territorialmente con ritiro della ricevuta.

- per ogni denuncia L. 100.000

 

5.9 Riunione usufrutto - compenso minimo L. 500.000

 

5.10 Arredo urbano e piazze

Mancando precise definizioni o indicazioni nella tariffa di cui alla Legge 12.03.1957 n. 146, in difformità agli onorari trattati qui in precedenza (a discrezione) viene stabilito che per analogia si fa riferimento alla Tabella A3 calsse I^

a) per i nuovi interventi nella categoria C

b) per trasformazioni, ristrutturazioni o ampliamenti nella categoria D

 

5.11 Prestazioni nel campo dell'urbanistica e della sistemazione ambiente

 

5.11.1 Le prestazioni svolte nel campo dell'URBANISTICA, per la redazione di piani attuativi di strumenti urbanistici generali vigenti, prevedono lo studio, la consulenza e l'approntamento di:

c) piani planovolumetrici per utilizzazione di aree edificabili e di lottizzazione;

d) piani di insediamenti produttivi;

e) piani di ristrutturazione, di risanamento e di recupero;

f) piani di servizi, di recupero di standards e simili;

g) piani per la valorizzazione turistica e simili;

h) regolamenti per i piani sopra menzionati.

Gli onorari relativi alle prestazioni di cui sopra sono determinati dalla tabella "E" che segue.

 

5.11.2 Le prestazioni svolte per la SISTEMAZIONE AMBIENTE riguardano le opere, a carattere generale, di sistemazione dei terreni, edilizie, stradali, idrauliche, delle reti di distribuzione in genere e degli impianti occorrenti ai fini del miglioramento di un comprensorio sotto il profilo agrario, zootecnico, ambientale ed abitativo. Lo studio e la redazione del progetto delle opere, comprende:

a) la relazione tecnica-economico-finanziaria;

b) planimetria generale del comprensorio;

c) grafici e tipi di massima;

d) determinazione dell'investimento.

 

Gli onorari relativi alle prestazioni di cui sopra sono determinati dalla tabella "E" che segue.

 

TABELLA "E"

 

Onorari espressi in lire per metro quadrato di superficie.

Le lettere che contraddistinguono le colonne si riferiscono alle prestazioni sopra indicate.

 

Superficie in mq

a

b

c

d

e

f

g

h

da 1 a 10.000

950

1030

1040

1050

1130

1150

1150

920

da 10.001 a 50.000

605

665

680

730

740

735

735

595

da 50.001 in poi

340

-

375

405

415

410

410

325