1) relazione tecnica con l'indicazione dettagliata sul tipo di struttura o/e edificio secondo quanto richiesto dalla C.M.I. n.16 del 15/02/'51 e successivi aggiornamenti;

2) su elaborati progettuali nuovi forniti dalla Committenza:

- disegno in scala almeno 1:500 rappresentante l'area occupata dalle costruzioni e le aree adiacenti, fino ad una distanza di m. 100 dal perimetro dell'edificio interessato;

- pianta o piante in scala almeno 1:100 rappresentante i diversi piani delle strutture con l'indicazione specifica della destinazione d'uso dei vari locali, delle installazioni e degli impianti previsti, dei servizi igienici, delle disposizioni degli eventuali posti a sedere e delle vie di fuga secondo le prescrizioni del D.M. 30/11/'83;

- eventuali sezioni longitudinali e trasversali in scala almeno 1:100 del complesso;

- ogni altro disegno e/o particolare che possa contribuire ad una esatta lettura del progetto stesso;

(quando la struttura è preesistente ed il professionista dovrà eseguire il rilievo anche con elaborati forniti dalla Committenza, sarà da compensare a Vacazione, mentre se il professionista deve eseguire il rilievo delle strutture per la stesura dei disegni sarà da compensare a Vacazione il primo e a Quantità tab. F Tariffa professionale dei Periti Industriali);

3) progetti esecutivi degli impianti tecnologici (calcoli analitici di dimensionamento secondo le Norme UNI e CEI) comprensivi di relazione tecnica, elaborati grafici tutto quanto è inserito nelle strutture di cui ai punti 1 e 2.

(quando il professionista ha l'incarico della progettazione degli impianti tecnologici questi devono essere compensati a Percentuale in base all'importo delle opere tab. A Tariffa Professionale dei Periti Industriali, mentre devono essere compensati a Vacazione quando gli impianti sono da rilevare e verificare)

4) Autorizzazione Comunale;

5) attestazione del Direttore dei Lavori che il complesso è stato integralmente realizzato in base al progetto approvato.

Qualora in caso d'opera si sia resa necessaria la realizzazione di aggiunte o varianti, deve essere presentata la variante al progetto in tutte le parti indicate ai precedenti punti 1-2-3;

6) relazione tecnica e idonea documentazione sulle caratteristiche dei singoli materiali rilasciati dai preposti organi competenti ed autorizzati;

7) collaudo statico delle strutture;

8) collaudo degli impianti tecnologici;

9) dichiarazioni di conformità degli impianti tecnologici secondo Legge 46/90 e DPR 447/91;

10) copia della denuncia dell'impianto di messa a terra e dell'eventuale impianto di protezione delle scariche atmosferiche inoltrata presso l'U.L.S.S. in conformità al DPR 547/55;

11) altre documentazioni richieste e specifiche.

Onorario per la prima fase operativa:

C = F + (S Pi) dove:

C = compenso totale in lire

F = importo fisso indipendente dalla complessità e completezza dell’incarico

lire 450.000

Pi = compenso parcellare relativo alla singola attività, determinato con le medesime procedure previste per "le Prestazioni Professionali Inerenti all’ottenimento del C.P.I." inserendo anche le attività non rientranti nel D.M. 16/02/'82 (es. centrali termiche con potenzialità < 100.000 Kcal/h, ecc.).