Odissea 2091: il ritorno

Premessa

Dell’ambiente si sente parlare spesso e i ragazzi conoscono alcuni dei suoi aspetti più disastrosi, quelli resi attuali dall’emergenza che ne ha fatto oggetto di cronaca. Si sa che ogni giorno vengono distrutte grandi estensioni di foreste tropicali, che il mare Adriatico è invaso dalle alghe, che le piogge acide compromettono la vita dei laghi e delle foreste europee e nordamericane, che i sacchetti di plastica uccidono i delfini, che l’inquinamento dell’aria ha raggiunto livelli preoccupanti, che l’effetto serra e il buco dell’ozono provocheranno catastrofi inimmaginabili.

Accanto a queste realtà ve ne sono però altre molto differenti: vi sono ambienti ancora bellissimi da vedere, che hanno conservato tutte o almeno parte delle loro caratteristiche originarie. La sopravvivenza di questi ambienti dipende e dipenderà dagli interventi più o meno corretti che saranno fatti su di essi e perciò da tutti noi, dalla nostra capacità di agire sulla natura e per la natura.

L’interrogativo da porsi è quindi che cosa possiamo fare non solo per prevenire ed evitare danni e squilibri ecologici, ma anche per rimediare ai danni già prodotti. Il progetto del lavoro multimediale di questa scuola nasce dalla convinzione che la prima difesa della natura è la conoscenza e quindi il prodotto che verrà realizzato vuole aiutare gli alunni a “leggere” la natura, a scoprirla e ad osservarla per conoscerla e viverla in modo responsabile, operando le scelte migliori nel suo interesse, che è poi l’interesse di tutti.

Finalità

Fornire agli studenti le conoscenze relative all’ambiente, al fine di maturare il senso di responsabilità nell’impatto con la natura e nella gestione delle risorse e sviluppare le capacità di trasmettere ad altri le conoscenze acquisite.

Obiettivi

Contenuti

Alunni coinvolti: I sez D (II sez. D)

Valutazione

Nell’anno scolastico 2000/2001 è stato realizzato, tramite il programma Front Page, che ha permesso di combinare parole, immagini, grafica e video un CD Rom contenente un lavoro multimediale che unisce la tecnica narrativa del libro gioco a quella dell’ipertesto, infatti al lettore vengono date le possibilità di muoversi seguendo dei “bivi”, di intraprendere azioni e di interagire con tutti i paragrafi del testo arricchito di suoni, immagini e animazioni. Il lettore-giocatore si può muovere in una storia viva dove si avverte il passaggio del tempo e dove si può modificare lo scorrere degli eventi: in termini semplici il racconto che è di fantascienza, si sviluppa secondo le scelte che farà il lettore, in vari modi e presenta quindi diversi finali. Le schede scientifiche e storiche consentono di capire la trama del racconto, che pur non pretendendo di avere alcuna validità scientifica, richiama concetti e conoscenze relative alle insostituibili funzioni dell’albero e all’evoluzione storica delle scoperte della fotosintesi clorofilliana.

Lo stesso lavoro è stato riorganizzato in modo da poter essere, all’occorrenza, stampato ottenendo quindi una sorta di “iperlibro” in grado di ricreare, seppure senza suoni e animazioni, le stesse situazioni che il lettore vive utilizzando l’avventura la computer.

Gli alunni che hanno realizzato il CD sono stati coinvolti nella ideazione della storia, nella compilazione delle schede scientifiche, nella trascrizione al computer, nella realizzazione di disegni originali, oppure ottenuti con tecniche di fotoritocco, nella progettazione dei collegamenti, nella creazione delle animazioni, nella scelta dei suoni e delle musiche e infine nella impaginazione per l’assemblaggio sia su supporto magnetico che cartaceo.

Nell’anno scolastico 2001/2002 il lavoro è stato tradotto in inglese.