TM 125-250 CROSS-ENDURO

Con il 1997 giunge per Tm il ventesimo anno di attività. Ripercorrendo brevissimamente questo periodo della storia motociclistica, è inevitabile osservare come il panorama costruttivo sia radicalmente mutato. Gli anni '70, sono quelli che hanno visto nascere il mondiale della 125: prese il via con tante marche in lotta come forse non si era mai visto prima, e tra queste, numerosissime erano le italiane: poi, dopo stagioni felici che videro arrivare in Italia l'iride motocross, ecco l'inizio dell'avvicendamento. I costruttori Europei non reggono la concorrenza giapponese e vengono fagocitati ad uno ad uno, fino ad oggi quando accanto ai quattro "Panzer" nipponici, la vecchia Europa presenta solo poche aziende tra cui una TM ormai matura. Quello che si deduce è che nei momenti in cui molte aziende hanno iniziato ad incontrare fatali difficoltà, TM ha avuto al contrario la forza di emergere, per alcune caratteristiche che ancora oggi la caratterizzano.

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Ora a Pesaro , sede della TM, affronteranno il terzo decennio investendo su quei particolari che alla fine fanno la differenza. Rinfrescato l'aspetto estetico facendo ricorso a plastiche già nel catalogo Ufo, l'azienda ha spinto a fondo sul "patrimonio tecnico" delle lavorazioni meccaniche. Carter, coperchi, cilindri, valvola scarico, elementi dell'albero motore, pompa della frizione, gruppo lamellare, pedale freno, mozzi, perni ruota e tanto altro ancora sono stati modificati.
Tecnica delle TM 125-250:

Le due 125 (Cross e Enduro), hanno lo stesso telaio basato su un trave superiore 60x50 mm,una culla da 28 e montanti da 30 mm di diametro, stesso discorso ed identici dimensionamenti per le 250 con novità a livello della culla che segue i nuovi carter motore meno ingonbranti in zona albero. Nelle sospensioni la fisionomia delle 125 si differenzia dalle sorelle maggiori per la macroscopica differenza costituita dalle forcelle Marzocchi da 45 mm, cui si contrappongono per le 250 le nuove Magnum da 50 mm. Sulle duemmezzo quindi situazione inedita, ma anche le 125 ricevono una rivisitazione alle sospensioni anteriori per meglio correlarsi alla nuova sospensione posteriore Ohlins che allunga la corsa di ben 14 mm.
Un ulteriore innovazione è costituita dal tendicatena, più efficace e leggero.

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